mercoledì 30 dicembre 2015

Come distruggere l'anima di un libro

Da pochi giorni, televisione e giornali parlano di una nuova iniziativa editoriale che ha smosso molte critiche tra noi lettori.
Leggendo l'editoriale di Daniele Daccò di Orgoglio Nerd  (http://www.orgoglionerd.it/blogs/il-rinoceronte/2015/12/i-libri-tagliati ) ho voluto dire la mia con questo articolo.
Iniziamo parlando di questa iniziativa di Centauria: i libri che sono divenuti bestseller, italiani e stranieri, verranno riproposti con parti tagliate sia nel numero di pagine e sia nel contenuto per il modico prezzo di  €3.90.
Tutto questo viene fatto per invogliare più persone alla lettura di grandi capolavori in un "tempo per un film".
Adesso voglio farvi un esempio, ogni nerd nella sua vita deve aver assolutamente letto il "Signore degli anelli".
Pensate se Centauria decide di "distillare" l'opera di J.R.R. Tolkien, tutte le descrizione dei personaggi verrebbero ignorate, l'atmosfera, il senso del "viaggio", tutto cancellato per farlo risultare una telenovelas argentina che in un paio di giorni viene terminata da cui non traspirerà nessuna sensazione e sentimento.
I lettori capiranno che Centauria ha un forte senso del marketing e ha deciso di puntare tutto verso quella fetta di pubblico che non ha mai aperto un libro in vita sua.
Potranno poi farsi i "fighi" con i loro amici facendo foto al distillato e postarlo su Instagram con l'hashtag   #nerd #books #bookoftheday ecc..
Per carità, io non vorrei inveirli contro, come nonno Simpson e la sua nuvola, ma se volevo un libro ridotto all'osso "senza perdere nulla della trama e della sua piacevolezza"  aprivo wikipedia.



Ormai viviamo in una generazione che nulla può senza social network e compagnia cantante ( me compreso ) che è abituata ad una lettura veloce senza capire a volte i minimi particolari a volte il significato della frase stessa.
Il piacere della lettura, il senso di appagamento dopo aver finito un libro, l'atmosfera in cui l'autore vuole farci immedesimare, tutto questo viene completamente stravolto da questa inutile iniziativa editoriale.
Secondo il mio punto di vista, comprando questi "distillati" farete un offesa sia a voi e sia all'autore che ha scritto quel libro.


martedì 29 dicembre 2015

Il valzer della busta

Natale ormai è passato e ci avviciniamo ad un nuovo anno più felici e un po' più in "carne".
Come ogni anno abbiamo ricevuto regali di cui ne siamo molto felici ed altri che non sappiamo darne un giudizio.
I regali possono variare dai soliti maglioni con disegni natalizi ai libri ultra-mega-super-limited edition che bravami da molto e durano circa una settimana.
Dopo aver aperto i regali materiali, arriva il turno dei regali cash $$$ e la nonna si avvicina con la sua busta magica.


Adesso, come al solito, inizia un ballo psicologico chiamato il "valzer della busta" e si svolge in pochi e semplici passi :

  1. Ricevi la busta con fare "timido" e cerchi in tutti i modi di rifiutare.
  2. Tua nonna cerca in tutti i modi di darti la busta inserendola in qualche tasca dei tuoi vestiti.
  3. Tu cerchi di allontanarti dalla sua presa e contrattacchi con un "Grazie nonna ma non preoccuparti".
  4. Tua nonna allora stanca si arrende ma tu notando la sua resa gli dai il colpo di grazia con un "Va bene nonna se insisti..".
Questa procedura si svolge ogni anno ed ogni anno il mio portafogli ne beneficia moltissimo.
Premesso che questo Natale non desideravo nulla in particolare ( si come no... ) ho ricevuto  due videogiochi per la mia 360 e i primi cinque volumi della serie Wild Cards di George R.R. Martin di cui vi mostro in foto.


Maledetti adevisi!






















Adesso do la parola a voi, cari lettori, cosa avete ricevuto a Natale?
Fate anche voi il valzer della busta?


domenica 27 dicembre 2015

Once upon a time 01: Melevisione

Ho deciso di aprire la rubrica "Once upon a time" ( c'era una volta tradotto da google traduttore ) che parlerà di film, serie e trasmissioni tv, cartoni e anime che vedevo io quando ero ancora un bambino.
Oggi tratteremo uno dei pilastri della mia infanzia: la Melevisione.
Non sapete cosa è?  
Non c'è problema Tonio Cartonio vi troverà ovunque voi siate e vi obbligherà a ingurgitare litri e litri del suo "blumele" o la sua "scioglivolizia".
Iniziai a vedere la Melevisione quando frequentavo la scuola elementare tra una partita di calcio ed una di yu gi oh.
Il pomeriggio non vedevo l'ora di finire i miei compiti e di sedermi in sala, mettere Rai 3 e gustarmi le vicende di lupo Lucio e strega Varana con una buona merendina che in quel periodo era lei, il potere della bontà...

Il dischetto di cioccolato bianco :Q___
Ti immergeva in un mondo nuovo con numeri diversi ( pero, uno, bue...) ed anche i giorni della settimana ( fioredì, moredì...).
Ad un attenta ed minuziosa analisi posso affermare che l'atmosfera del Fantabosco può gareggiare ad armi pari con quella del "Trono di Spade" (si come no...).
Ma come tutte le storie belle ci sono sempre dei piccoli traumi che ti sconvolgono il tuo chakra.
A quel tempo il protagonista della Melevisione era Tonio Cartonio interpretato da Danilo Albertazzi.
Dopo aver fatto interpretato per molti stagioni le vesti del folletto che spacciava bibite dal nome discutibile era inevitabilmente entrato nel cuore della persona che adesso vi sta scrivendo.
Un bel giorno, il protagonista cambiò ed il suo posto lo prese Milo Cotogno..."MILO COTOGNO".
Io mi disperavo, mamma cercava in tutti i modi di tranquillizzarmi ma io ormai ero entrato nella fase pre-Super Sayan con i bagliori di luce gialla che mi circondavano il corpo.
Ogni notizia su Tonio Cartonio era oro per me e molti ipotizzarono la sua morte per droga.
Io, piccolo come ero, non capivo il significato della parola droga, poi non davo peso alla morte perchè potevo in ogni modo andare a cercare le sfere del drago e resuscitare chiunque.
Passati mesi, ormai mi ero rassegnato, decisi di non vedere più il programma e questo mi lasciò un senso di vuoto colmabile solo con altre merendine.
Ormai cresciuto, navigando su internet, capì che la notizia della morte di Tonio era una bufala e che era ritornato nel Fantabosco interpretando un altro personaggio chiamato "cuoco Danilo".
Con il passare del tempo noto che la fantasia dei nomi si sta affievolendo...
Voglio ricordare Tonio Cartonio così con il suo animo sbarazzino e la sua risata isterica.






p.s. Da tempo gira la notizia che Lupo Lucio girerà un film porno ma è una notizia infondata, frottola, fandonia, panzana.





sabato 26 dicembre 2015

"I giochi mentali con me non funzionano"

Come sempre scrivo ad orari improponibili ma ormai è tradizione.
Il mese di dicembre è stato per molti un mese ricco di novità: Belen si lascia con il marito, nel mio paese non piove da circa due mesi e come ciliegina sulla torta abbiamo celebrato l' uscita di Star Trek.
Oddio scusate, "Star Wars episodio VII: Il risveglio della pubblicità".
Ebbene si cari babbani dal mento oblungo, le grandi e piccole aziende hanno cavalcato e sfruttato l'effetto mediatico per pubblicizzare i propri prodotti ( e come dargli torto! ).
In televisione, su tutti i social network non si parlava altro che del film ( che io ancora non ho visto per motivi che vi espliciterò in seguito, quindi astenersi spoiler ).

Quasi quasi lo compro!
Su internet troviamo molti articoli che con Star Wars c'entrano poco, analizziamoli alcuni:





Qui abbiamo un mascara in "limited edition" che aumenta il volume delle tue ciglia del 400%.
La ragazzina ingenua fashion stylist crederà che il prodotto in questione sia un mascara ma in realtà è una spada laser che la renderà cieca in un battito di jedi ma non dovrà temere perchè è waterproof quindi se piangerà il trucco non si rovinerà! 
Ma non è finita qui perchè la pubblicità non ha risparmiato neanche il settore agricolo...







Tu uva mangerai!




Povero Yoda, da maestro jedi spacca sith a maestro "grapes" sguscia frutta.
Se proviamo ad immaginare ogni chicco di uva come la testa del nostro povero Yoda, di sicuro proveremo una tristezza immensa nel gustarci la polpa del nostro frutto e "sputare il cranio" perchè come dice mamma " Ti verrà il mal di stomaco! "
Tutto questa "rabbia", per modo di dire, deriva dal fatto che il film non l'ho ancora visto.
Non per mia pigrizia ma a causa di questo....









Sono sicuro che avrà guadagnato moltissimo.

Il cinema, che nel mio paese è un teatro, non ha trasmesso Star Wars per trasmettere "Natale col Boss" che con solo la presenza di Ruffini avrà fatto incassi staordinari...
E' ora di passare un po' al lato oscuro della forza.



venerdì 25 dicembre 2015

Cenone di Natale ==> insonnia ==> creazione blog

Sono quasi le undici e mezza di sera del 25 dicembre 2015.
Decido di aprire il mio primo ed unico blog.
La domanda è la seguente: perchè? 
Perchè aprire un blog di sera inoltrata al posto di dormire così da svegliarsi presto la mattina e studiare i tuoi benedetti esami universitari?   ( immaginatevi la voce di vostra madre mentre pronuncia la domanda in maniera assillante )
La risposta è molto semplice: il cenone.
Ho passato quasi tutto il mese di dicembre con il virus intestinale e a rigor di logica  a Natale avrei mangiato poco.
Mi sbagliavo.
Appena iniziai a mangiare qualcosa dentro di me si risvegliò; il mio stomaco cercò in tutti i modi di ribellarsi a questa nuova ondata di potere giunta da lontano ma alla fine cedette aprendo le porte ad un abisso senza fondo.
Risotto alla marinara, fritto di pesce con gamberi, gamberetti e gamberoni che dopo un po' non sbucciavo più e gli mangiai compresi di testa ( scherzo naturalmente ).

Non mangiarmi :(
Sembravo Goku mentre mangiava dopo aver sconfitto Freezer, Cell, Majin Bu tutti insieme senza power up.
Tutto questo cibo mi ha causato un'insonnia che ha portato alla creazione di questo blog!
Di cosa parlerà  "L'universo di M" ?
Parlerà di me, uno studente di ingegneria informatica ==> nerd e delle sue passioni come la lettura, i videogiochi e molto altro.
Spero di pubblicare assiduamente tra una guerra=esame ed un altra.


p.s. Ho fame.